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“Vi faccio spaccare il c**o dal Quotidiano Italiano”: il ricatto di Olivieri alla Banca Popolare di Bari

26 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere
26 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere

Giacomo Olivieri avrebbe utilizzato il giornale “Il Quotidiano Italiano di Bari”, a lui riconducibile, per “condizionare anche le attività di importanti istituti bancari”, tra cui la Banca Popolare di Bari. Questo è uno degli elementi che emerge dalla maxi inchiesta di oggi. Olivieri è finito in carcere, mentre sua moglie Maria Carmen Lorusso, consigliere comunale in carica, è finita di domiciliari. Nei confronti della Banca Popolare di Bari Olivieri, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti e dalla Dda di Bari, avrebbe escogitato un’estorsione con l’obiettivo di non procedere all’atto di precetto e impedire il recupero del credito di oltre un milione di euro nei confronti della Fondazione Maria Rossi Olivieri che Popolare aveva ceduto a Cerved spa.

“Ma gli spieghi che l’avvocato Olivieri è l’avvocato del Quotidiano Italiano Bari. Volete essere spaccati il c…? E vabbè eh… e cioè… vuol dire che ognuno giocherà al metodo suo… visto che voi vi volete levare uno sfizio! Poi non vi lamentate se anche noi ii leviamo gli sfizi dall’altro lato”, le sue parole intercettate in una conversazione con un collega avvocato. “Cioè, hai capito? Poi non lo dicessero che loro non centrano niente con la Popolare di Bari e non gliene fotte un c…, perché gli faccio uscire su un articolo, sul giornale, tutti i collegamenti… cioè non dicessero questa p…! Perché gli vado a vedere posizione per posizione, collegamento per collegamento, azione per azioni… c’ho tutto il dossier!”.

“Considerando che le minacce del’Olivieri hanno avuto come risultato quello di impedire tanto alla Cerved quanto alla Banca Popolare di agire per ottenere la riscossione del credito vantato nei suoi confronti non vi sono dubbi, perlomeno a livello di gravità indiziaria, sull’idoneità delle minacce medesime al raggiungimento del fine perseguito dall’indagato”, scrive il gip Ferraro nelle carte.