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Bari, il pentito De Santis su assunzione di Massimo Parisi all’Amtab: “Sostieni Decaro e passi il concorso”

26 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere
26 Febbraio 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere

“Parisi Massimo è stato mio amico e collega dell’Amtab. Sono numerosi gli affiliati del quartiere Japigia assunti nella società e per citarne solo alcuni vi erano Tommaso Lovreglio, Michele Lafirenze Nicola Lafirenze, Michele De Tullio, Franco Gaetano”. A riferirlo in un interrogatorio del gennaio 2019 è stato il pentito Nicola De Santis. Questo è uno dei dettagli della maxi inchiesta di questa mattina che ha portato a 137 misure cautelari. Questa mattina è stato comunicato al Comune di Bari un provvedimento di amministrazione giudiziaria notificato all’Amtab spa, il cui consiglio di amministrazione da oggi sarà affiancato da un amministratore giudiziario. L’azienda sarebbe stata “infiltrata da parenti di affiliati al clan Parisi i cui esponenti agivano nella totale convinzione di poter disporre della società uti dominus, potendo decidere chi doveva essere assunto e in quale ordine”. Questo è quanto si legge nella motivazione del Tribunale di Bari che ha nominato amministratore un avvocato romano, Luca D’Amore.

“Per quanto riguarda l’assunzione di Massimo Parisi all’AMTAB, ricordo che questi si era impegnato nelle campagne elettorali di Decaro e Giorgio D’Amore alla circoscrizione zona Japigia Torre a Mare tra il 2008 e il 2010. Gli incontri sono avvenuti circa 7 mesi prima o al massimo un anno prima dell’assunzione successiva di Massimo Parisi all’AMTAB – le dichiarazioni riportate da La Gazzetta del Mezzogiorno – Si trattava di elezioni locali e Decaro era all’assessorato dei Trasporti. Alla riunione che avvenne nei pressi di un bar nella piazza di Torre a Mare, area pedonale, partecipai anche io e vi erano Decaro, il padre Giovanni, Giorgio D’Amore, Massimo Parisi, Michele De Tullio ed altri. Michele mi disse che dovevamo sostenere Decaro e Massimo Parisi sarebbe stato così assunto. Ricordo che avevano contatti con lo Studio Staff di Roma. Questa agenzia ha organizzato il concorso per autisti e questi avevano agevolato molti candidati con il trucco del cambio del codice a barra che, di fatto, ha agevolato soggetti non preparati che usufruivano dei risultati positivi di altri. Tra questi vi era Massimo Parisi che aveva avuto garanzie da Nunzio Lozito all’epoca direttore dell’Amtab”.

Il Sindaco Decaro risultato estraneo all’indagine e in queste ore ha diramato una nota ufficiale per commentare il provvedimento di amministrazione giudiziaria notificato all’Amtab spa. Con riguardo alle notizie riferite dalla stampa in merito all’inchiesta che ha riguardato alcune attività all’interno dell’Amtab, il sindaco Antonio Decaro dichiara: “Non ho mai incontrato esponenti del clan Parisi se non nelle aule di tribunale per averli denunciati o in qualità di parte civile per il Comune di Bari, come nel processo contro l’attività estorsiva nei confronti degli imprenditori edili della città. Come è stato dichiarato dalla stessa Procura in conferenza stampa “l’attività dell’amministrazione comunale di Bari è sempre stata nella direzione della lotta alla criminalità organizzata”.