La Polizia di Stato di Foggia, su disposizione della Procura della Repubblica–Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, ha eseguito perquisizioni locali e personali e sequestrato cose utili per l’accertamento dei fatti nei confronti di quattro persone, sottoposte alle indagini preliminari in seguito a gravi fatti di reato perpetrati sia ai danni dei vertici del club sportivo ‘Calcio Foggia 1920’, sia nei confronti di personaggi riconducibili e/o vicini all’entourage societario rossonero.
Gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo riguardo agli episodi specifici contestati. Nel 2019, quando la squadra militava in serie B, si verificarono due attentati intimidatori esplosivi e incendiari contro le auto di due dirigenti della società, tra di loro fratelli, e di un calciatore. Nel giardino della villetta di un secondo calciatore venne fatto esplodere un grosso petardo. Nel 2020 il fatto più grave: in quel caso venne preso di mira l’ex capitano della squadra, Federico Gentile. La porta di ingresso della sua abitazione venne data alle fiamme di notte mentre l’uomo dormiva in casa insieme alla moglie e alle figlie piccole. Le indagini sono state svolte da agenti della Digos e della Squadra Mobile della Questura.