“La foto è stata scattata l’anno scorso. Era la festa di San Nicola, lui è passato e chiesi se era possibile fare una foto. Lui umilmente ha detto di sì. Decaro è una persona molto umile. Io non vedo dove ci sia del male per aver fatto una foto con noi. Mi sono svegliata questa mattina e ho visto la mia foto sui giornali. Di cosa stiamo parlando? L’attività qui sta da 25 anni, siamo persone oneste e incensurate. Siamo in regola con tutto, con il regolamento dei tributi. Non riesco a capire il collegamento. Non capisco come si sono permessi di prendere una mia foto dal mio profilo Facebook. Andiamo avanti legalmente, hanno violato la mia reputazione, la mia dignità. Decaro ha sempre salutato, è una persona molto educata ed è stato molto umile nell’accettare la fotografia. Non si dà delle arie, è un uomo del popolo”. Queste sono le parole che Annalisa Milzi, figlia di Lisetta Capriati, ha rilasciato ai microfoni de La Repubblica dopo il caos scoppiato in seguito alla divulgazione della foto scattata un anno fa dalle due donne con il sindaco Decaro in occasione della festa di San Nicola.
Prende poi parola Lisa Capriati, cugina di Annalisa. “Sono una commerciante, sono incensurata, mio padre è incensurato e ci ha insegnato l’onestà. La colpa è avere il cognome Capriati? Decaro e Emiliano per 20 anni hanno lavorato bene nella città vecchia, li abbiamo votati per le cose belle che hanno fatto qui. Ci sono turisti qui ora in giro, questa è la vera legalità. Siamo stanchi. Ci sono 11 fratelli Capriati, chi ha sbagliato sta pagando. Il commento ‘roba nostra’? Lui fa foto con tutti perché è una persona del popolo: è questo che si intendeva con quelle parole, che Decaro il sindaco è dei cittadini”.