Donato Mottola, l’imprenditore di Noci arrestato per aver consegnato una mazzetta da 20 mila euro a Lerario, l’ex numero uno della Protezione Civile pugliese, ha rinunciato a fare ricorso al Tribunale del Riesame per tornare in libertà.
Mottola si trova agli arresti domiciliari dal 24 dicembre, la decisione è stata confermata nella scorsa settimana dalla gip Anna Perrelli che ha respinto la richiesta di revoca presentata dalla difesa. Per questo gli avvocati e Mottola hanno rinunciato al ricorso a distanza di pochi giorni dalla decisione.