Skip to content

Corruzione elettorale a Triggiano, indagato il finanziere Nitti: 80 euro a voto per far eleggere la moglie

6 Aprile 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere
6 Aprile 2024
– Autore: Redazione Quinto Potere

Nell’inchiesta per corruzione elettorale, che ha provocato l’ennesimo terremoto politico nel Barese, è coinvolto anche il finanziere 52enne Nicola Giovanni Nitti che si sarebbe adoperato per procacciare voti alla moglie Angela Melo per le Comunali di Triggiano. La stessa è stata eletta nella lista civica “Triggiano vince” a sostegno del sindaco Donatelli e poi nominata anche presidente del Consiglio comunale. Il finanziere era “impegnato in prima persona nella campagna elettorale per sostenere la lista dallo stesso creata e denominata Triggiano vince in cui il candidato capofila era sua moglie”, si legge nelle carte. È emerso che l’uomo “si stesse spendendo per procacciare voti, promettendo ai soggetti interpellali la corresponsione di una somma di denaro pari ad 80 euro a voto”.