Non sopportava il rumore degli spari del vicino di casa, un anziano cacciatore, e lo ha aggredito riducendolo in fin di vita. È accaduto a San Michele Salentino (Brindisi) dove i carabinieri hanno sottoposto a un provvedimento di fermo disposto dalla Procura, un 53enne belga accusato di tentato omicidio pluriaggravato.
La vittima del brutale pestaggio è un uomo di 83anni. L’anziano sarebbe stato picchiato con il suo stesso fucile, di cui l’aggressore si sarebbe impossessato. I fatti si sono verificati il 22 gennaio scorso nei pressi dell’abitazione del cacciatore che praticava attività venatoria nel podere di sua proprietà e, a quanto riscontrato, nel rispetto delle regole. L’indagato, che si trova ora in carcere, era subito stato sottoposto a interrogatorio dai carabinieri ma si era avvalso della facoltà di non rispondere.
Sono stati poi raccolti elementi che hanno portato all’emissione del fermo. L’83enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico ed è ricoverato in Terapia intensiva all’ospedale “Perrino” di Brindisi. È in pericolo di vita.