Un 51enne di Ostuni, accusato di detenzione di materiale pedopornografico e pornografia virtuale, è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini. L’uomo era stato condannato per gli stessi reati già in passato. A scoprire le immagini inserite in hard disk e penne usb, nascosti in una scatola, la moglie. Sono stati trovati oltre 25mila file multimediali tra foto e video con minori. Le indagini sono condotte dalla procura di Lecce.
Massimo ribasso e subappalto, l’azienda riappare in via Livatino: messa la toppa sull’infiltrazione
- di: Raffaele Caruso
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