Turni estenuanti e ancora tanta precarietà. Per questo motivo stamattina a Lecce si è tenuto un sit-in di protesta da parte dell’Usb per sollecitare l’internalizzazione dei soccorritori del 118. In totale sono circa 210 i dipendenti e volontari che lavorano presso le associazioni affidate alle postazioni 118.
Dei 210, una settantina dovrebbero essere assunti per effetto della clausola sociale, mentre per 95 è previsto un concorso per essere stabilizzati in Sanitaservice, la cui bozza è stata pubblicata lo scorso 20 dicembre, ma di cui non si ancora nulla. Tutto il resto vive nell’incertezza, con la paura che da un giorno possano essere tagliati fuori e restare precari.