L’inchiesta della Procura e della task force regionale sugli appalti della Protezione civile pugliese, firmati dall’ex numero uno Mario Lerario, non riguarda solo gli affidamenti ma anche diverse revoche sospette, registrate tra ottobre e novembre.
Le revoche risalgono al periodo in cui è emersa la notizia di un’indagine penale sulla realizzazione del Covid hospital in Fiera e sembrerebbero non avere alcuna spiegazione. Sono in corso così alcune verifiche amministrative da parte della Guardia di Finanza su almeno 8 revoche, che hanno per protagoniste alcune aziende, tra cui la Cobar di Altamura, ma sono diversi gli imprenditori nel mirino dei controlli.