Dopo il crollo di una parte della controsoffittatura, la piscina dell’impianto Energy Live nel rione Poggiofranco di Bari, in via Lioce, è stata posta sotto sequestro. Nei prossimi giorni verranno compiuti tutti gli accertamenti necessari per verificare le responsabilità del crollo e per consentire la messa in sicurezza della struttura. I feriti sono due minorenni e un’istruttrice. Gli altri allievi hanno riportato solo escoriazioni varie perché erano appena usciti dalla vasca in quanto i corsi erano appena terminati.
L’istruttrice 34enne ha riportato un trauma dorsale e ad una gamba ed è stata portata all’ospedale Di Venere di Bari; una ragazzina di 14 anni è stata condotta al Policlinico per un trauma toraco-addominale; un bambino di 7 anni ha rimediato una distorsione ed è stato curato sul posto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e il personale del 118, oltre alle forze dell’ordine.
“Se penso che mio figlio non doveva essere lì. L’ho portato oggi in piscina per recuperare la lezione persa ieri. Era fuori dalla vasca mi ha detto, stava per rituffarsi quando è crollato tutto – il racconto di un papà di uno dei bambini che erano nella piscina -. Ho lasciato il bambino alle 16 e 20, in ritardo rispetto al solito. Poi dopo un’ora sono andato a riprenderlo ma il crollo era già successo e al mio arrivo ho trovato mio figlio, che ha quasi sei anni, sulla porta della piscina, con addosso il costumino: lo stavano vestendo. Piangeva per lo spavento e spero possa superare questo shock. Ho pensato di tutto quando ho saputo del crollo. Sono stati momenti di terrore. Ho visto anche un’istruttrice singhiozzare, ripeteva che in un minuto era crollato tutto. Mi hanno detto che i primi a intervenire sono stati alcuni passanti e che è stata staccata la corrente”.