Ieri pomeriggio alla caserma dei Carabinieri di via Tanzi si sono presentati diversi baresi, provenienti da diverse città della provincia, per denunciare il premier Mario Draghi sul controllo del green pass. Tra loro ci sono no vax convinti, ma anche persone vaccinate e chi dice di essere free vax (cioè a cui non importa se qualcuno si è vaccinato o no). Tutti però sono d’accordo contro il green pass.

“Io sono un ristoratore. Siamo in crisi da quanto è iniziato nuovamente questo secondo lockdown mascherato che non ci da ristori, ma ci porta a dover controllare il green pass. In tutti i paesi europei e del mondo stanno levando le restrizioni, mentre per noi ci sono degli obblighi assurdi che non ci fanno lavorare. Dovevano concentrarsi su migliorare la sanità”.

“Questa storia deve finire”. Tuonano gli altri. “La gente ha paura, con tutte queste leggi le persone non possono lavorare. Draghi non lo abbiamo eletto noi e non è giusto che debba imporci delle leggi anticostituzionali”. “Il vaccino non lo faremo noi – incalza una coppia della Murgia – piuttosto ci facciamo sparare”.