“Comprendo l’amarezza degli esponenti del PD e di una parte del centrosinistra pugliese, relativamente alla nomina di Rocco Palese alla guida dell’assessorato più importante della Puglia, ma non capisco quale sia lo scandalo”.

A dichiararlo è Antonio Caprio, segretario della UGL di Bari. “Ormai da diversi anni il Presidente Michele Emiliano ha inteso governare la Puglia utilizzando tutte le risorse e le professionalità migliori della politica pugliese, sia di destra che di sinistra, mettendo in pratica la cosiddetta politica a geometria variabile, facendo saltare gli schemi tradizionali e spostando la politica in un nuovo campo di gioco nel quale si ritiene utili allargare le alleanze – spiega -. Non capisco come solo oggi parte del centrosinistra si accorge di tutto ciò, forse questa parte non ha ancora metabolizzato di essere al governo della Puglia proprio grazie all’allargamento voluto da Emiliano”.

“Ne sono riprova le tante liste civiche volute dallo stesso, composte da esponenti che fino a qualche anno fa non si potevano dire di certo di sinistra – continua -. Ricordo a tutti che se tale processo di aggregazione non si sarebbe concretizzato in consiglio regionale si sarebbe avuto la così detta anatra zoppa e che le forze politiche che oggi contestano il Presidente potevano sedere all’opposizione”.

“Bene ha fatto Emiliano a riconoscere a Rocco Palese persona capace e competente, nonché medico stimato l’incarico di assessore alla Sanità – conclude -. Sono certo che Palese saprà riorganizzare e rilanciare la nostra sanità facendo evitare i viaggi della speranza a tanti cittadini pugliesi che meritano di essere curati nella loro regione”.