Nove misure cautelari sono state eseguite dalla Guardia di finanza che ha anche sequestrato beni per un valore complessivo di quasi 10 milioni di euro nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla Procura di Trani. L’accusa a carico degli indagati è associazione per delinquere dedita alla commissione di reati contro la fede pubblica, il patrimonio e la pubblica amministrazione. Al centro dell’inchiesta una centrale di diplomi falsi, venduti per migliaia di euro.
Le misure cautelari sono state eseguite in Puglia e in altre regioni. La Guardia di finanza ha eseguito perquisizioni in tutta Italia. I dettagli saranno fornito nel corso di una conferenza stampa che si terrà in procura a Trani alle 11.