La Quinta Sezione della Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a 18 anni inflitta alla 62enne Anna Maria Natale, imputata per l’omicidio volontario della 81enne Santa Ladisi, uccisa nel suo appartamento a Santeramo il 21 gennaio 2010.
Il processo dunque è da rifare e la palla passa ad un’altra sezione della corte d’Assise d’Appello di Bari, chiamata a riesaminare il caso. Fin qui sono arrivate diverse sentenze, tra cui una di assoluzione in primo grado e due di condanna in appello. Secondo quanto ricostruito dall’accusa la badante 62enne avrebbe aggredito e soffocato l’anziana. All’origine ci sarebbero stati alcuni dissidi economici. Il corpo senza vita della vittima fu ritrovato nella cucina-soggiorno della sua abitazione, la testa era incappucciata in una busta di plastica, sigillata al collo con il nastro adesivo. Grazie alla complicità di un’amica, secondo l’accusa Natale avrebbe simulato una rapina.