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Lo spione dei conti bancari, l’inchiesta non si ferma: al setaccio i dispositivi elettronici di Coviello

14 Ottobre 2024
– Autore: Raffaele Caruso
14 Ottobre 2024
– Autore: Raffaele Caruso

I periti della Procura di Bari cominceranno a breve l’analisi dei dispositivi elettronici di Vincenzo Coviello, il 52enne bancario di Bitonto (Bari) indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, per aver spiato i dati di migliaia di clienti tra cui la premier Meloni, alcuni ministri e personaggi del mondo della politica, dello sport e dello spettacolo.

L’incarico verrร  conferito nelle prossime ore dal procuratore capo Roberto Rossi e dall’aggiunto Giuseppe Maralfa che coordinano le indagini condotte dai carabinieri. Questi ultimi giovedรฌ scorso hanno sottoposto a sequestro telefoni, computer, tablet e unitร  periferiche nella disponibilitร  di Coviello, per capire se il bancario abbia scaricato i dati dei conti correnti e se li abbia condivisi con qualcuno. Da febbraio 2022 ad aprile 2024 Coviello, licenziato da Intesa Sanpaolo lo scorso 8 agosto, avrebbe effettuato un totale di 6.637 accessi abusivi ai dati di 3.572 clienti di 679 filiali della banca.

Tra questi compaiono anche la premier Giorgia Meloni, la sorella Arianna, l’ex compagno Andrea Giambruno; i ministri Crosetto, Fitto, Santanchรฉ; il presidente del Senato Ignazio La Russa.