Il pregiudicato Nicola D’Amore, ritenuto vicino al clan Capriati, è stato condannato a 10 anni di reclusione e 4mila euro di multa per il tentato omicidio mafioso avvenuto il 9 ottobre 2002 a Valenzano, davanti al circolo del boss Salvatore Buscemi. La sentenza è arrivata al termine del processo di primo grado.
Nell’episodio rimase ferito per errore un passante, gli obiettivi erano proprio alcuni rivali del clan Buscemi. Furono esplosi diversi colpi d’arma da fuoco, due di questi attraversarono il finestrino di un’auto e colpirono il 50enne che era a bordo, ferendolo ad un orecchio. Le indagini hanno permesso di risalire all’identità e alle responsabilità di D’Amore, arrestato un anno dopo l’evento. Il giudice ha escluso l’aggravante dell’agevolazione mafiosa, ritenendola non provata al momento dell’agguato.