L’alleanza Oliveri-Cataldo messa in piedi in vista delle elezioni Comunali a Bari del 2024 stroncata dalle inchieste parallele e dagli arresti. Tre giorni prima di finire in carcere l’ex consigliere regionale Olivieri era impegnato in prima linea per creare un’alleanza con il partito Sud al Centro di Sandro Cataldo per far eleggere la moglie, Maria Carmen Lorusso..
Questo è l’ultimo dei retroscena che emerge dalle chat depositate dalla Dda di Bari in una delle recenti udienze dell’inchiesta Codice Interno. Tra queste spuntano i messaggi scambiati tra lo stesso Olivieri e Michele Nacci, il 37enne genero di Bruna Montani (parente del capoclan del San Paolo), finito in carcere come Olivieri pochi giorni dopo.
Si parte dalle primarie e dalla scelta di appoggiare Leccese o Laforgia. “Stiamo valutando – afferma Olivieri -. Ma hai preso impegni o sei libero per queste votazioni al Comune? Stiamo parlando di 30 voti”. “Al momento qualcuno è venuto a parlarmi ma ho solo ascoltato, anche perché secondo me la destra non vince di nuovo. Qualcuno ha chiesto di candidarmi, non vorrei espormi”, risponde Nacci.
“La lista di Sud al centro con Anita Maurodinoia la sto facendo io, se decidi ti candidi in accoppiata con Mari, in alternativa tienimi quel serbatoio di 30 voti perché mi servono assolutamente. Il resto prendili per il c.., tanto la cordata vincente è come al solito quella nostra”, la risposta decisa di Olivieri. “Devo fare in modo che Mari arrivi seconda nella lista, perché la prima è la figlia di Anita Maurodinoia, che dobbiamo far arrivare prima ma non vuole fare assessore o altro. Mari deve arrivare subito dopo, questa volta è uno sforzo incredibile. Ti dico questo perché dopo c’è la partita delle Regionali, quindi dobbiamo incartare quello che possiamo prima delle Regionali. Se ti faccio una promessa te la mantengo, tu mantienimi quei presìdi che sappiamo”, aggiunge l’ex consigliere regionale che svela il piano ideato con Sandrino.