Concetta Sciannimanico, la 47enne arrestata lo scorso 12 novembre nell’ambito dello scandalo che ha travolto l’Asl di Bari, aveva nell’alloggio di servizio della caserma dei carabinieri dove vive insieme al marito un vero e proprio tesoro. Si trova ancora in carcere e la sua difesa ha presentato ricorso per ottenere la misura cautelare degli arresti domiciliari. A decidere sarà il Riesame.
Connie, così veniva chiamata da tutti, aveva in totale 22.700 euro nell’appartamento così suddivisi come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno: nella cassaforte 143 banconote da 50 euro in un borsello nero, altre 100 in una bustina per mascherine «Ffp2», 84 da 50 euro e 8 da 100 euro in una busta di carta bianca, 7 da 50 euro e 2 da 100 euro in un cofanetto metallico nero. Ma non finisce qui perché nell’ambito delle perquisizioni disposte dalla Procura sono state trovate anche 17 borse di lusso. Tra queste 10 di Louis Vuitton e una borsa Gucci. Tutte dal valore di migliaia di euro, per un totale di 30mila euro. A questo vanno aggiunte anche tre collane di lusso trovate nella cassaforte.
Un po’ troppo per un’impiegata assistente tecnico che guadagna 1300 euro al mese. L’accusa nei suoi confronti è quella di aver fatto parte dell’associazione a delinquere che truccava gli appalti della Asl di Bari, ad incastrarla ci sono anche intercettazioni e video in cui si parla di mazzette e di lavori.