Il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha denunciato alla Procura di Repubblica la presidente del Consiglio Regionale, Loredana Capone, per falso prima di promulgare il 31 dicembre la legge di bilancio approvata dal Consiglio il 18 dicembre. A riportarlo è Norba Online. Tutto ruota intorno all’articolo 242 e all’emendamento sulle norme in materia di nomine e designazioni di competenza della Regione a firma della consigliera Antonella Laricchia.

La norma, proposta il 18 dicembre, ha ottenuto 24 voti favorevoli e 20 contrari ma per il verbale era risultata “respinta” in quanto è stato ritenuto che fossero necessari 26 voti. Lo Statuto impone l’obbligo dell’approvazione con la maggioranza dei consiglieri solo per la legge di bilancio nel suo complesso e per questo la Laricchia lo ha fatto notare con una lettera all’ufficio di presidenza del Consiglio. La norma è stata così inserita, ma Emiliano ha  fatto notare che quell’emendamento era stato formalmente dichiarato “respinto”.

Prima di promulgare la legge così il governatore ha chiesto alla Capone il 30 dicembre di riscrivere il testo in maniera corretta, senza l’articolo 242, preannunciando un’eventuale denuncia. Il testo è stato riconsegnato nella stessa forma, Emiliano non ha potuto non promulgare la legge di bilancio viste le tempistiche e ha inoltrato gli atti alla Procura di Bari.