Al via questa mattina gli accertamenti tecnici sulla culla termica della chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco dove lo scorso 2 gennaio è stato trovato un neonato morto. Gli esami, disposta dalla Procura di Bari nell’ambito della doppia inchiesta, dovranno verificare l’eventuale malfunzionamento della culletta che potrebbe aver portato al decesso del bambino, morto per ipotermia secondo quanto stabilito dall’autopsia.
La consulenza tecnica è stata affidata all’ingegnere Saverio Mascolo e al perito tecnico industriale Luigi De Vecchis. Nel fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo risultano al momento indagati il parroco della chiesa, don Antonio Ruccia, e l’elettricista manutentore della culla Vincenzo Nanocchio. Entrambi hanno nominato propri consulenti di parte. A carico di ignori invece è ipotizzato il reato di abbandono di minore seguito da morte. Sul posto anche magistrati e Forze dell’ordine che hanno chiuso l’isolato, si tratta del primo accesso alla culla dopo il tragico ritrovamento.