Costo delle materie prime in aumento e bollette alle stelle. Tutto questo sta mettendo in ginocchio il settore della ristorazione, con rischio chiusura delle attività che non riescono ad affrontare le spese. Per questo 200 operatori pugliesi dell’Horeca si incontreranno domani all’AncheCinema per promuovere un dibattito sui punti di forza e debolezza del settore.
L’Unione Ristoratori ha l’obiettivo di garantire la sopravvivenza delle aziende in crisi cercando di programmare un futuro sostenibile in modo tale che nessuno venga lasciato indietro. “Chiediamo ai Comuni l’azzeramento delle imposte locali almeno per i primi tre mesi del 2022 e l’esenzione della tassa per l’occupazione dello spazio pubblico aggiuntivo rispetto a quello già in concessione. Lo scopo è tamponare il più possibile le perdite”.
Un problema è anche nella ricerca del personale, per questo Horeca chiede alla Regione di attivare dei corsi di formazione per cuochi, personale di sala, camerieri, pizzaioli e aiuti in cucina. “L’estate scorsa il 10% dei locali ha chiuso proprio per mancanza di dipendenti”.
Al tavolo di confronto in programma domani alle ore 18 sono attesi anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, in sindaco Antonio Decaro e il presidente della Camera di commercio di Bari Alessandro Ambrosi.