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Evento raro a Foggia, parto trigemino al Policlinico: mamma dà alla luce tre gemelli prematuri. Stanno bene

19 Marzo 2025
– Autore: Raffaele Caruso
19 Marzo 2025
– Autore: Raffaele Caruso

Tre gemelli, due maschietti ed una femminuccia, dati alla luce da una giovane mamma al policlinico di Foggia. Un parto trigemino che rappresenta una rarità nel panorama ostetrico.

I piccoli sono nati il 17 marzo presso la 1° struttura complessa di ostetricia e ginecologia universitaria diretta dal prof. Luigi Nappi, e sono stati subito affidati alle cure della struttura di terapia intensiva neonatale (Tin), guidata da Gianfranco Maffei.

Il parto è avvenuto tramite taglio cesareo alla trentesima settimana di gestazione. I neonati, pur essendo prematuri – fanno sapere dal policlinico – presentano condizioni stabili grazie all’immediata assistenza fornita dall’équipe multidisciplinare. I piccoli pesano rispettivamente 1460, 1170 e 1290 grammi e sono stati assistiti con ventilazione meccanica non invasiva per garantire un adeguato supporto respiratorio.

“Questa nascita – spiega Elisabetta Esposito, direttrice generale facente funzioni – rappresenta un momento di gioia per la nostra comunità e testimonia l’eccellenza dell’assistenza ostetrica-neonatologica offerta dal nostro ospedale. Siamo orgogliosi del lavoro instancabile del nostro personale sanitario, che ha gestito con professionalità e competenza un evento così delicato”.

I genitori dei piccoli, visibilmente emozionati, hanno voluto ringraziare tutto il team medico-sanitario per il supporto ricevuto e l’attenzione dedicata a ogni fase della gravidanza e del parto. La gravidanza è la quarta trigemina in 3 anni seguita nel servizio di medicina materno fetale della I clinica ostetrica ginecologica, centro di riferimento regionale per le gravidanze gemellari, mentre l’unità di terapia intensiva neonatale del policlinico Foggia si conferma – sottolineano dal policlinico – un punto di avanzata assistenza neonatale in Puglia, garantendo cure all’avanguardia e il massimo impegno per la salute dei neonati più fragili.