Le immagini di quanto accaduto ieri in piazza Moro hanno fatto il giro dell’Italia. La nostra troupe è stata aggredita e minacciata da tre individui, di origine nord africana. Uno di loro ha poi ferito un agente della polizia locale nel tentativo di scappare all’identificazione.
In quegli attimi concitati Antonio ha avuto un forte senso di frustrazione, ha pianto e si è disperato, non per il forte stato di agitazione o perché picchiato, ma per aver preso coscienza di come si continui a pensare alla zona di piazza Moro (non l’unica zona rossa della città di Bari) per come sarà e non per ciò che è.
Siamo delusi, arrabbiati, e stiamo vivendo un profondo senso di frustrazione che, tuttavia, non ci fa indietreggiare di un millimetro. Antonio è deciso a denunciare. Nel video allegato lo sfogo qualche minuto dopo l’aggressione.
Editoriale
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