La Procura di Taranto ha aperto un’inchiesta con l’accusa di peculato, abuso d’ufficio in concorso e truffa nei confronti di tre commissari straordinari (Vittorio Saladino, 71enne prefetto in pensione; Luigi Scipioni, 65enne di Messina, vice prefetto in servizio; Luigi Cagnazzo, 63 anni di Lecce, funzionario nella prefettura leccese) che amministrarono il Comune di Manduria dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Come si legge sul Corriere del Mezzogiorno sono indagati anche la commissaria prefettizia, Francesca Adelaide Garufi (71 anni di Roma) che aveva ricoperto il ruolo di guida prima della loro nomina, l’ingegnere comunale Emanuele Orlando, e il comandante della polizia municipale dell’epoca, Vincenzo Dinoi. Le indagini fanno riferimento al periodo da fine 2017 a gennaio del 2019. Tra gli episodi contestati ci sarebbe anche l’uso dell’auto di servizio della polizia locale per i viaggi fino all’aeroporto di Brindisi o alla stazione ferroviaria brindisina per il rientro a casa di alcuni dei commissari.
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- di: Raffaele Caruso
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