Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha respinto i due ricorsi presentati dalla società Orion di Firenze contro la Sanitaversice di Bari e Brindisi per il duplice appalto finalizzato all’acquisto di ambulanze.
La società aveva denunciato presunte irregolarità, non era stata l’unica: nel caso di Brindisi anche la Newcocar di Beinasco, Torino, ha presentato un esposto ai Carabinieri affinché fosse indirizzato alla Procura di competenza.
“In disparte da ogni considerazione in rito in ordine alla sua tempestività ed ammissibilità, il ricorso è infondato nel merito e, in parte, improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse”, si legge nella sentenza che fa riferimento al ricorso presentato contro la Sanitaservice di Brindisi.
“Sebbene abbia espressamente richiesto l’annullamento dell’atto di ritiro della procedura, la parte ricorrente, come correttamente osservato dalla Difesa di Sanitaservice, non propone alcuna censura d’illegittimità avverso la stessa, limitandosi a dedurre i fatti asseritamente costitutivi di una responsabilità precontrattuale dell’Amministrazione. Ne deriva che la domanda di annullamento non può considerarsi effettivamente proposta, mancandone l’elemento costitutivo della causa petendi. Da ciò deriva l’evidente improcedibilità per sopravvenuta carenza d’interesse della domanda di annullamento dell’esclusione dalla gara proposta con il ricorso principale. Il Collegio appieno condivide che la domanda risarcitoria è infondata”, si legge nella sentenza dopo il ricorso presentato contro la Sanitaservice di Bari.
La disputa però sembra non finire qui. La società Orion di Firenze infatti sta preparando un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.