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Adelfia, allagamento a scuola: si rientra dopo le elezioni. Intervengono i vigili del fuoco

21 Settembre 2022
– Autore: Antonio Loconte
21 Settembre 2022
– Autore: Antonio Loconte

I genitori degli alunni che frequentano la scuola elementare del quartiere Montrone, ad Adelfia, sono in subbuglio da alcuni giorni. Sabato pomeriggio si è rotto il flessibile di un bagno degli insegnanti. L’acqua è colata ovunque, impregnando i muri dell’istituto scolastico e costringendo il primo cittadino del paese, Giuseppe Cosola, a emanare l’ordinanza di chiusura del plesso. Già domenica mattina gli operai comunali erano andati a ripulire, ma i tecnici hanno rilevato che non sarebbe stato opportuno far entrare studenti e personale scolastico.

Oggi pomeriggio la Polizia Locale ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno interdetto l’ala sinistra del plesso. Si è in attesa di leggere la relazione per capire se è stato richiesto l’intervento di un ingegnere per la verifica strutturale. In caso contrario basterebbe quanto già evidenziato dal tecnico comunale. L’istituto si compone di tre piani. Il flessibile si è rotto nel bagno del piano centrale. Diversi i disagi, tanto che il Comune ha commissionato a un’azienda il compito di realizzare uno specifico intervento in grado di accelerare il processo di asciugatura dei muri.

Pur potendo già aprire il piano superiore in questi giorni, il Sindaco ha preferito una certa cautela e far scadere l’ordinanza venerdì prossimo, ma il rientro a meno di altri intoppi dovrebbe essere previsto all’indomani delle elezioni politiche in programma domenica 25 settembre. Resterà ancora chiuso, invece, il piano inferiore, quello sotto il livello stradale, maggiormente coinvolto dalla penetrazione dell’acqua nei muri.

Ci vorranno non meno di altre due settimane prima di poter ritornare a frequentare interamente l’edificio scolastico nella sua interezza. Il disagio avvenuto per la rottura del flessibile ha aperto la discussione sulla mensa scolastica. Secondo quando siamo riusciti a sapere – non si tratta di una notizia confermata ufficialmente – la volontà del nuovo dirigente scolastico sarebbe comunque quella di non impiegare i locali interessati dall’allagamento, ma provvedere alla somministrazione del pranzo direttamente nelle classi. Si sta capendo come fare, soprattutto per quanto riguarda il costo del servizio. Nel caso della mensa in classe, infatti, la somma attualmente impegnata raddoppierebbe, ma non si potrebbe contare sull’ulteriore contributo del Comune.