Antonio Francesco Franco, ribattezzato “il chirurgo dei vip” non si sa ancora quando e da chi, potrebbe presto essere radiato dall’Ordine dei Medici. Ma partiamo dall’inizio. Nell’ultima diretta sul suo canale YouTube, ha precisato alcune indiscrezioni dette nel nostro ultimo video. Effettivamente va rettificata la notizia in merito ai controlli nella sua clinica da parte della Guardia Di Finanza. Gli accertamenti non stati eseguiti dalle Fiamme Gialle, ma per sua stessa ammissione dai Carabinieri del Nas, dalla Asl e dalla Polizia Locale. Secondo alcune notizie giunte in redazione Franco non avrebbe ancora avuto le autorizzazioni necessarie per via del mancato rispetto di alcuni requisiti previsti dalla normativa regionale, ma su questo racconteremo nel dettaglio.
La vera notizia di giornata è invece un’altra. Secondo un’indiscrezione il Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei Medici, appena insediatosi, potrebbe radiare Antonio Francesco Franco. Nonostante le belle parole spese dal chirurgo nei confronti della Commissione nella penultima diretta, gli sarebbe stato già informalmente comunicato che l’indirizzo è quello di assegnargli il massimo della pena prevista, dunque la radiazione. Si spiegherebbe il perché della decisione di non operare più in Italia, dando le attività in gestione. Al contrario di quanto da noi rivelato, Franco non avrebbe incontrato il neo eletto Presidente Filippo Anelli, ma si sarebbe presentato dinanzi alla Commissione accompagnato dal suo avvocato penalista. Un incontro tutt’altro che cortese durante il quale a Franco sarebbero stati mostrati anche alcuni screenshot con risposte volgari e fuori luogo date dal chirurgo ad alcuni detrattori. Contro il medico, laureatosi a suo dire in Romania, nel corso degli ultimi anni sarebbero giunti presso l’Ordine dei Medici numerosi esposti e segnalazioni di colleghi e anche della Sicpre (Società Italia di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva), come anticipato su queste pagine nei mesi scorsi. Come sempre restiamo a disposizione del dottor Franco e di chiunque altro avesse qualcosa da chiarire sulla vicenda e sull’indiscrezione riportata.