Un abbraccio di ringraziamento e amore nel ricordo di Umberto Paolillo, l’agente penitenziario che si è tolto la vita nella notte tra il 17 e il 18 febbraio dello scorso anno. Dopo l’appello rivolto nel precedente servizio e la testimonianza che ha scosso tutti, mamma Rosanna ha incontrato l’ex collega e amico di Umberto Paolillo.
Un momento toccante ed emozionante. “È una stella caduta dal cielo, tutti si sono voltati. Nessuno si è interessato della morte di Umberto, molte persone si sono avvicinate e poi sono scappate per paura. Nessuno può toccarlo, guai a chi lo fa. Ha solo detto la verità”, racconta Rosanna.
“Tutto tace nel carcere, sembra che non è successo niente”, spiega l’ex collega di Umberto prima di spegnere la telecamera e concedere ai due un momento di privacy. Noi continueremo a seguire la vicenda e a raccontarvi ogni singolo sviluppo.
