“Piena solidarietà da parte della nostra associazione ai cari colleghi di Piazza Cattedrale del Lilò. Nunzia e Cosimo sono ristoratori, imprenditori che hanno creduto e investito sul nostro territorio. Combattono come tutti per preservare il proprio lavoro e hanno un ruolo non da poco nel presidiare, favorendo socialità e momenti conviviali, una piazza che per la presenza della maestosa Cattedrale dona lustro ma spesso anche infamia al buon nome della nostra città. Sono però anche persone e genitori e potrebbero essere ognuno di noi”.
Inizia così il comunicato di Confcommercio Bari dopo l’aggressione di una settimana fa nei confronti di un ristoratore di piazza Cattedrale e della sua famiglia da parte di una baby gang. Il sindaco di Bitonto ha annunciato per oggi un evento a partire dalle 19, dopo la decisione da parte di Nunzia e Cosimo di riaprire la norcineria.
“Chiediamo come Confcommercio Bitonto – spiega la delegata territoriale Cristina Lovascio – all’amministrazione, di organizzare un incontro tecnico per esaminare con attenzione gli strumenti in nostro possesso per poter intervenire e prevenire questi episodi – si legge -. Chiediamo agli attori del commercio e della ristorazione di unirci e diventare una cosa sola contro questa condotta aberrante. Siamo di più e più forti e soprattutto siamo noi e la città ad aver qualcosa da perdere! Un appello – conclude – ai cittadini di non girarsi dall’altra parte ma di marcare bene il territorio, lo stesso territorio che un giorno vedrà passeggiare il proprio genitore, figlio, amico e si vorrà dare per scontato sia sicuro.”
“Dopo la pandemia, la guerra, i rincari e l’inflazione – conclude -. Non possiamo permetterci anche questi fenomeni e non possiamo più accettarli. Sono gravi. La Confcommercio chiede che si faccia qualcosa e subito, stiamo vivendo un periodo difficile che si protrae da troppo tempo, e anche questi episodi non sono tollerabili”.