Antonio Papangelo, ingegnere e ricercatore di 32 anni di Altamura, ha vinto il finanziamento da un milione e mezzo di euro dall’ERC (European Reserch Council) per il progetto Sourface. Un premio che nel passato è stato vinto anche dal premio Nobel per la fisica nel 2021, Giorgio Parisi.
L’idea di Papangelo è arrivata osservando la natura, in particolar modo un geco. Il suo obiettivo è quello di sviluppare superfici adesivi che siano regolabili attraverso micro vibrazioni sovrapposte.
Figlio di un muratore e di una casalinga, Antonio ha sottolineato come questo premio sia stato vinto anche da personaggi per cui nutre una forte ammirazione come Nicola Pugno o Lucia Nicola.
“Non posso che ringraziare i miei genitori che in questi anni mi sono stati accanto e hanno finanziato i miei studi. Non mi hanno fatto mai mancare niente e grazie a loro ho potuto svolgere il progetto Erasmus ad Amburgo. Un grazie anche a mia moglie che mi ha supportato quando ho deciso di voler intraprendere la carriera accademica”.