Pochi giorni fa una delegazioni di consiglieri comunali aveva fatto visita all’Amtab per parlare direttamente con il direttore generale e presiedente, Pier Luigi Vulcano, di alcune questioni rimaste in sospeso.

Tra queste, oltre alle promozioni discutibili, ai bus scassati e senza revisione e tanto altro, c’era anche l’ammanco di circa 80mila euro nel magazzino. Come sottolineato precedentemente, Vulcano e i suoi funzionari avevano dapprima negato l’esistenza, poi cambiando subito registro e sottolineando che non si trattava di un vero e proprio ammanco ma di una svalutazione delle merce. Cosa, come sottolineata anche dai consiglieri, impossibile.

Un ammanco che dovrà essere chiarito anche perché, da quanto abbiamo saputo, c’è gente che non riesce a dormirci la notte. La paura è che non finisca tutto in una bolla di sapone, ma che si vada fino in fondo a capire il motivo dell’ammanco. Una questione croccante, come le tante altre che riguardano l’Amtab.