Autobus 3014, adibito al servizio scolastico, a fuoco al Polivalente di Bari. Quando sono divampate le fiamme a bordo non c’era nessuno, ma gli studenti sarebbero saliti da lì a poco. Per avere ragione del rogo é stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Si ripropongono i problemi legati alla manutenzione dei mezzi attualmente in uso, mentre si provano quelli nuovi che saranno comprati a scaglioni. Stamattina a inizio turno pare mancassero una 30ina di mezzi per il completamento del servizio. Appare evidente come si siano messe in circolazione anche vetture datate e con problemi meccanici, seri come quelli alla 3014 che ha preso fuoco. Insieme a questo appare altrettanto evidente come sia sempre più controversa la figura del nuovo capo officina, ingegnere nipote del sindacalista Cisl, assunto e promosso al massimo livello dopo pochi mesi con un concorso discutibile voluto dall’ex Presidente Amtab Pierluigi Vulcano. Non é la prima volta che il capo officina finisce al centro della bagarre. Anche in questo caso, per esempio, spetta a lui l’ultima parola sui mezzi da mettere in servizio dopo essere stati oggetto della manutenzione. Il neo Presidente Sabino Persichella avrà molto da lavorare per riportare l’azienda nei limiti della decenza.