Pierluigi Vulcano, reverendissimo direttore generale e sommo Presidente dell’Amtab, il carrozzone pubblico del trasporto pubblico barese, ne ha combinata un’altra delle sue. É riuscito a farsi multate e rimorchiare la macchina aziendale, l’ormai celeberrima Smart, parcheggiata a Bari in piazza Libertà, nonostante l’evidente divieto di sosta con rimozione forzata. Lui, il responsabile dei parcheggi baresi, mette a referto una leggendaria figura barbina, l’ennesima sul finire di una brillante carriera alla guida di un’azienda pubblica. Sarebbe interessante sapere se Vulcano, come chiunque altro pagherà la sanzione e tutti gli accessori di tasca propria. Di sicuro non potrà essere così zelante nel censurare il suo comportamento come ha sempre fatto nei confronti dei dipendenti colti in fallo, talvolta licenziati senza pensarci due volte. In questo caso il danno d’immagine é evidente, ma avendo dimestichezza con l’attuale amministrazione comunale barese, siamo certi che nessuno chiederà conto. Ironia della sorte? L’auto é stata abbandonata in divieto proprio di fronte al palazzo del Governo, la Prefettura, la sede dove alcuni giorni fa avrebbe dovuto incontrare i sindacati. All’epoca disertò la convocazione, oggi gli hanno rimorchiato la macchina, cosa che sarebbe già dovuta succedere in occasione dei suoi famosi parcheggi in divieto davanti al portone del suo ufficio, in piazza Umberto. Complimenti Presidente Vulcano, la sua gestione sarà ricordata come una delle peggiori di sempre, il periodo delle promozioni ad personam, dei dubbi concorsi, degli incidenti e dei mezzi catorcio, della mancate revisioni delle bombole del gas, dei bilanci che non tornano