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Amtab, rischio decurtazioni per i chilometri in più. I sindacati: “Preoccupati per la tenuta economica”

15 Luglio 2022
– Autore: Redazione Quinto Potere
15 Luglio 2022
– Autore: Redazione Quinto Potere

“Come ben noto, il contratto di servizio dell’Amtab prevede che non ci sia alcuna penalità per la Società se i chilometri realmente effettuati nel corso dell’anno di riferimento non siano inferiori al 97% di quelli contrattualmente previsti. Se i chilometri non effettuati dovessero superare il 3% l’Amtab potrebbe subire una decurtazione del corrispettivo contrattuale con immaginabili conseguenze per la tenuta economica dell’Azienda. Tale doverosa premessa si rende necessaria in quanto ci giungono voci che l’Amtab sia prossima allo sforamento in negativo del 3% dei chilometri contrattuali e che quindi potrebbe subire decurtazioni sul corrispettivo se non, addirittura, penalità”. A parlare sono i sindacati Filt Cgil, Faisa Cisal, Ugl, Uil, Cildi, Confail e Fisast Cisas che chiedono un chiarimento all’azienda municipalizzata del trasporto urbano barese in merito alle voci su alcune decurtazioni.

“Leggendo attentamente le copiose comunicazioni inviate quest’anno alle OO.SS. per le richieste di personale interinale, si evincerebbe un consistente incremento di unità richieste, infatti girano voci che si potrebbe essere vicini all’esaurimento dei fondi di bilancio destinati alla copertura dei costi per il lavoro somministrato. A queste preoccupanti voci occorre sottolineare che, quasi quotidianamente, il servizio giornaliero di trasporto subisce severi tagli alle corse dovuti ai numerosi turni c.d. “non coperti” per mancanza di personale, giungendo in taluni casi a superare la cifra di 40 turni in meno, senza contare le corse saltate per le numerose avarie ai mezzi, con la nefasta conseguenza che l’utenza attende invano un bus che non passerà. Occorre ricordare che per ogni corsa saltata segue un bus sovraccarico di utenti e, di questi tempi, il rischio Covid non può che aumentare. In merito a tale questione si rammenta che è tuttora vigente una graduatoria di operatori di esercizio per la quale l’Azienda ha espletato un bando di selezione che potrebbe colmare la carenza di personale di guida” continuano.

“Come se tutto quanto sopra esposto non fosse sufficiente, le Scriventi riscontrano alcune incongruità circa le richieste che l’Amtab formula all’agenzia per il lavoro interinale “LAVORINT”, in particolare nelle note prot. n° 8426 del 24/06/2022, prot. n° 9133 del 08/07/2022 e prot. n° 9364 del 14/07/2022. Da una attenta lettura delle note su citate si riscontra che sono del tutto prive di causale che giustifichi il ricorso al lavoro somministrato e, cosa ben più grave, cozzano con le legittime aspirazioni di coloro i quali hanno partecipato al bando di selezione per “operatori
qualificati di officina” (prot. 6100 del 19/04/2019), che sono utilmente collocati in graduatoria e che potrebbero avere un interesse a ricevere un contratto di lavoro, seppur a tempo determinato. Di fatti, risulta difficile comprendere il senso di queste scelte aziendali, in primis perché il ricorso al lavoro somministrato potrebbe avere costi superiori rispetto allo scorrimento della graduatoria vigente, in secundis perché l’Amtab potrebbe essere vicina all’aver “consumato” l’intero budget destinato alle spese per il lavoro somministrato (sempre che le voci siano vere)”.

“Alla luce di tutto quanto sopra evidenziato, – concludono i sindacati – siamo fortemente preoccupati per la tenuta economica dell’Amtab e saremmo ben felici di ricevere smentite da parte dei vertici societari. Inoltre va evidenziato che i conti aziendali sono stati già aggravati da alcune selezioni interne per parametri apicali (parametri 230 e 205), nonostante le OO.SS. avessero già evidenziato con diverse note precedenti di non procedere a tali promozioni in quanto giudicate superflue e costose. Tuttavia, con l’Ordine di Servizio 251/2022, le OO.SS. hanno riscontrato che la Società ha ratificato le promozioni dai sindacati (e non solo dai sindacati) contestate. Ad ogni buon conto, le OO.SS. firmatarie del presente documento chiedono urgenti chiarimenti circa le argomentazioni esposte”.