“Con 1150 euro al mese venite voi a fare questo mestiere. Nelle competenze in busta paga troverete la voce aggressioni”. E ancora: “Quale futuro per Amtab? Sì al risanamento, no alla privatizzazione! Amtab è un servizio sociale, non industriale e va sostenuto”. È quanto si legge sui due cartelloni apparsi nella seduta del Consiglio Comunale che si è tenuta questo pomeriggio con un’altra fumata grigia. Il futuro dell’Amtab è ancora tutto da decifrare, oggi è nuovamente saltata infatti l’approvazione del bilancio e il caso continua ad essere spinoso. Il contratto di servizio è in scadenza il 31 dicembre e i dipendenti sono in attesa di risposte per discutere il nuovo testo unico, senza dimenticare le polemiche legate agli stipendi e ad altri innumerevoli problemi, tra cui le frequenti aggressioni sui bus.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]