Sono stati avviati i lavori di recupero di 14 edifici per un totale di 84 alloggi nel quartiere San Valentino ad Andria, i lavori sono finalizzati alla riduzione del disagio abitativo ed all’eliminazione delle barriere architettoniche e all’efficientamento energetico e di sostenibilità ambientale. Il complesso edilizio San Valentino, è un insediamento la cui realizzazione risale agli anni ’80, tutti gli edifici di edilizia residenziale pubblica sono costituiti da piano terra destinato a rimessa auto e cantinole oltre a tre piani superiori tutti destinati a vivile abitazione, purtroppo privi di ascensori.
L’intervento rientra nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) della Regione Puglia 2014-2020, l’Asse prioritario IV, “Energia sostenibile e qualità della vita”, definisce la declinazione regionale della strategia europea per il rilancio della qualità della vita attraverso il miglior utilizzo della risorsa energetica e nell’ambito del POR Puglia 2014-2020, l’Asse prioritario IX, “Promuovere l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione”, definisce la declinazione regionale della strategia europea per il contrasto alle povertà, rispetto alla quale uno dei pilastri fondanti è determinato dalla riduzione del disagio abitativo per le persone e i nuclei familiari che vivono in condizioni di fragilità economica e sociale, sia in termini di ridotta accessibilità alla casa sia in termini di ridotta qualità dell’abitare, anche in relazione ai fabbisogni specifici per l’autonomia e la sicurezza connessi alle condizioni psico-fisiche degli individui.
Gli interventi vedranno la realizzazione di un “cappotto” termico per isolare interamente l’involucro dell’edificio, di un impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico delle utenze condominiali oltre che all’installazione di un impianto di servoscala che permetterà di raggiungere tutti i piani degli edifici in modo rapido e sicuro ed alla realizzazione di rampe per il superamento delle barriere architettoniche. Inoltre vi sarà la sostituzione integrale dell’impianto citofonico con l’installazione di un videocitofono dotato di ausili per audiolesi ed ipovedenti e il rifacimento dell’impianto di illuminazione delle parti comuni con corpi illuminanti con tecnologia led a basso consumo energetico.
A tal proposito l’Amministratore Unico dell’ARCA Puglia Centrale, l’avv. Pietro Augusto de Nicolo, dichiara che “grazie a questi lavori anche chi è in condizioni di fragilità potrà vivere in un ambiente più confortevole, più efficiente a livello energetico, più sicuro e più sostenibile dal punto di vista ambientale. Bisogna ridare dignità a chi vive in quartieri difficili, andando così a soddisfare una delle maggiori richieste provenienti dalla periferia delle nostre città”.