Mirco Antenucci, attaccante del Bari, è stato raggirato sui social. Delle sue foto hard sono state fatte girare sui social da un profilo Facebook falso. Da questo profilo non solo si inviano foto hard ma anche messaggi, sempre falsi. Il campanello d’allarme è scattato nel dicembre 2020 quando la moglie dell’attaccante è stata avvisata da una utente che le stavano arrivando a lei, come ad altri, foto hard del marito. Leggendo anche le frasi che accompagnavano le immagini, Antenucci ha deciso di rivolgersi alla Polizia Postale di Bari dove ha denunciato quanto gli è accaduto e ha dichiarato di non avere un profilo Facebook, ma solo un account Instagram, dove ha avvisato i suoi follower del raggiro e della sua denuncia. Dalle indagini è prima emerso che il profilo fake era stato chiuso, ma dagli accertamenti tecnici gli agenti della postale sono risaliti all’intestataria della scheda telefonica: una ragazza residente a Copertino, in provincia di Lecce. La giovane ha dichiarato si essersi recata a luglio 2020 in un centro per richiedere l’attivazione della sim finita negli atti e che la scheda è stata utilizzata anche dal suo ragazzo. La ragazza è finita sotto processo con le accuse di sostituzione di persona e diffamazione aggravata anche se sospetti e anche molto forti convergono sulla figura del compagno. Antenucci, fresco di laurea in psicologia, non si è costituito parte civile.