“Se avessi avuto una pistola addosso ti avrei sparato, i proiettili te li avrei fatti esplodere uno a uno”. Ci siamo imbattuti in lui e nel fratello per puro caso. Due noti borseggiatori del Libertà che, come tutti ben sanno, sono ancora in azione. Lo abbiamo avvicinato per avvisarlo del fatto che era stato segnalato per aver compiuto degli scippi, ma la nostra vecchia conoscenza si è sentita ferita dal nostro intervento, soprattutto di fronte alla madre, e per questo ha pensato bene che minacciare di spararci fosse la soluzione più giusta. Il nostro era solo un volerlo redarguire, ma non è stata gradita la nostra scelta. “Non perdere la testa con un tipo del genere” ci ha detto una signora che lo conosce. In realtà è vero chi ce lo fa fare, ma è anche vero che il nostro è anche un modo per mettere in allerta chi frequenta il quartiere Libertà. Quindi occhio a due borseggiatori. Se sentite cantare controllate le tasche.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
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