L’arresto del sindaco Domenico Vitto e del vicesindaco Salvatore Colella per corruzione, falso ideologico e appalti truccati, ha scosso l’opinione pubblica, non solo pugliese ma anche nazionale. Tra gli arrestati anche dirigenti e funzionari del Comune di Polignano. Ed è proprio qui che abbiamo deciso di fare incursione per capire come è la situazione.
La tensione è palpabile. Ovviamente nessuno si esprime in merito a quanto viene accusato dalla Guardia di Finanza. Secondo le indagini sarebbero stati cuciti a pennello gli appalti per favorire gli imprenditori amici. Appalti che hanno riguardato anche la piazza Domenico Modugno e il lungomare. Con l’arresto anche di dirigenti e funzionari dell’ufficio tecnico, tremano anche i cittadini in attesa di permessi che sono fermi anche da anni.
Nessuno si è sbilanciato. C’è chi non ha voluto fornire nessuna dichiarazione e chi spera che le accuse contro il sindaco e il vicesindaco cadano al più presto. Tra questi anche il consigliere di maggioranza Paolo Mazzone che crede fermamente nell’innocenza del suo primo cittadino. “Io sono completamente estraneo ai fatti – sottolinea – e credo che anche il sindaco non sia colpevole di quanto gli viene accusato”.