La Corte dei Conti aveva sancito fossero irregolari e da ritirare le 160 consulenze esterne volute dall’Arif per il monitoraggio della Xylella, pagate oltre 10mila euro l’una per un periodo di tre mesi. Dopo la bacchetta ricevuta dai giudici e dalla Procura, a cui la Corte dei Coti aveva inviato la documentazione nella quale veniva sottolineato come le consulenze potessero essere effettuate dal personale interno già in uso all’agenzia, l’Arif ha inviato una nota in cui viene richiesta la disponibilità all’interno dell’organico dell’Ente, proprio per il monitoraggio della Xylella. Entro l’11 novembre dovrà essere comunicato l’elenco del personale disponibile e in possesso dei requisiti richiesti, come il diploma di laurea, vecchio ordinamento, magistrale, specialistica o triennale. Decisione sicuramente nata dopo l’intervento della Corte dei Conti e di certo sarà stata oggetto di discussione durante l’assemblea sindacale tenutasi alla sede dell’Arif della Foresta Mercadante in cui i sindacalisti non hanno gradito la nostra presenza.
Lello e la tana delle tigri, lezioni di pulizia a Debora: a rischio il pranzo da Rocco
- di: Raffaele Caruso
[visualizzazioni_post]