“Sono quasi un migliaio le aziende agricole per le quali è stata chiusa, positivamente, la fase istruttoria tecnico amministrativa relativa alle domande di finanziamento nell’ambito del Piano Straordinario per la rigenerazione olivicola pugliese, ai sensi dell’articolo 6 reimpianto olivi zona infetta del Decreto interministeriale n. 2484/2020. Il numero delle ditte, per le quali è terminata positivamente l’istruttoria, per la precisione n. 965, di cui 689 collettive e 276 individuali, lo si evince dalle ultime due determine numero 24 e 25 rispettivamente emanate lo scorso 28 e 29 giugno dall’A.R.I.F.”.
Inizia così il comunicato dell’Arif, l’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali della Regione Puglia. In totale sono stati ammessi a finanziamento 21.949.901,75 di euro (nello specifico € 14.701.909,90 collettive e € 7.247.991,85 individuali).
“Gli uffici dell’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali – commenta il Direttore Generale, Francesco Ferraro – stanno lavorando, senza sosta allo smaltimento delle richieste pervenute e a breve inizierà, anche, l’istruttoria delle domande di pagamento in corso di presentazione da parte della aziende ammesse”.
Oltre alla lavorazione delle 1.000 domande di indennizzo, gli uffici preposti stanno procedendo speditamente, anche, all’istruttoria delle 4.646 domande di indennizzo per i danni derivanti da Xylella, pervenute per l’anno 2018, alla quale seguirà l’istruttoria delle 3.848 domande arrivate, relative all’annualità 2019.
“Il nostro obiettivo, come Agenzia”, conclude Francesco Ferraro, “è quello di erogare tutte le risorse entro la fine di quest’anno, per fornire una boccata d’ossigeno alle tante imprese agricole colpite dalla sciagura”.