+++ AGGIORNAMENTO: INDAGATA LA GIOVANE ALLA GUIDA +++
Emergono nuovi dettagli sulla tragedia che si è verificata ieri sera sulla ss96 tra Modugno e Palo, dove il 52enne Vincenzo De Nicolò, residente di Bitetto, è stato travolto e ucciso da un’auto in un punto della strada poco illuminato. Secondo quanto appurato, la vittima si trovava a piedi perché la sua macchina si era fermata dopo aver finito il carburante. A bordo della vettura c’era anche suo figlio invalido. L’uomo ha cercato di fare rifornimento nella stazione di servizio situata sul suo senso di marcia, ma senza successo. Ha così deciso di superare lo spartitraffico per raggiungere il distributore posizionato sull’altro senso di marcia. Dopo aver riempito la tanica, ha cercato di raggiungere nuovamente la sua auto prima di essere travolto e ucciso dall’auto. Alla guida una studentessa: la giovane si è fermata subito per prestare soccorso e allertare i soccorsi, il 118 intervenuto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso della vittima. Anche lei, in evidente stato di shock, è stata soccorsa. La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta, le indagini sono affidate ai Carabinieri. Possibile che l’incidente sia stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza dei distributori di benzina. L’auto coinvolta nell’impatto è stata posta sotto sequestro.