Oggi per me personalmente e per Quinto Potere è una giornata molto triste. A telecamera spenta siamo stati aggrediti in malo modo da tre soggetti. Uno di loro ha ferito un agente della polizia locale nel tentativo di scappare all’identificazione.
Continue readingSpaccio di droga, panico nel centro storico di Adelfia. Atto intimidatorio: “Ho visto le fiamme in casa”
L’auto di un uomo legato allo spaccio di drogra è stata data alle fiamme nel cuore della notte. Trovate taniche di benzina. Un avvertimento. Paura nel centro storico.
Continue reading“Latitante” su Pasquina: “Lasciala depravato”. Antonio : “Troppo odio. Quinto Potere a rischio”
Ero pronto a qualsiasi evenienza, ma non avevo messo in conto la cattiveria del genere umano, quella innata capacità di ergersi a Giudice supremo. Quando abbiamo scelto il nome del nostro progetto editoriale, siamo stati “condizionati” dal senso di “Quinto Potere”, ovvero la forza dei social di unire, sovvertire, influenzare. Ho vissuto la maggior parte della mia vita sul filo sottile del fallimento, del limite a cui aspirano i più ambiziosi.
Non ho voluto vendere la mia libertà al miglior offerente, provando persino ad andare oltre la denuncia fine a se stessa. Ho chiesto la cancellazione dall’Ordine dei Giornalisti per non avere etichette e restrizioni ulteriori rispetto a quelle previste dalle leggi italiane, quelle a cui devono sottostare tutti. Di conseguenza ho perso anche i vantaggi che quell’iscrizione si porta dietro.
Nonostante tutto – come dicevo – ho dovuto fare i conti con l’odio del genere umano. Quel sentimento insito nel cuore di ciascuno, che qualcuno però sa brandire senza compassione, pudore, persino vergogna. Sono sempre stato spinto dal motto che se avessimo salvato una sola persona avremmo reso utile il nostro operato. Quell’odio e le minacce, le offese, anche rivolte alla mia famiglia, mi hanno travolto.
Oggi risento dei colpi incassati nel corso di una vita per strada, quasi 30 anni. Querele, aggressioni, attacchi frontali e subdoli di ogni tipo. Ho sempre creduto di essere forte, capace di resistere alle bufere. In queste ore mi accorgo di essere più fragile di quanto credessi, di aver bisogno di stimoli nuovi, di strette di mano e abbracci sinceri. Più che mai ne ho bisogno, mentre un certo “Rocco Morabito”, uno che dice di essere un latitante e di volermi venire a cercare se continuo a occuparmi di Pasquina.
Me lo sarei aspettato per ogni altra storia e in qualsiasi altro momento, invece no, arriva per un aiuto completamente disinteressato nei confronti di una persona in pericolo, non accudita come dovrebbe fare il tutore nominato dal Giudice. E proprio all’avvocato, che abbiamo provato a contattare decine di volte, alla quale abbiamo espresso disponibilità e apertura, rivolgo la mia considerazione: “Dovesse succedermi qualcosa, qualsiasi cosa, la riterrò personalmente responsabile”.
In questo intenso percorso al fianco di Pasquina un’altra persona è stata minacciata in modo pesante. Per questo motivo è sparita, nonostante fosse mossa da ottime e disinteressate intenzioni. Avevamo 8.000 euro da spendere per la ristrutturazione della casa popolare in cui è accolta la donna. Adesso abbiamo 8.000 motivi in più per mettere in discussione il nostro progetto editoriale, che alla fine è anche una filosofia di vita.
Le persone alle quali siamo stati vicino lo possono testimoniare, così come può farlo chi ci ha aiutato finora a tendere una mano, a essere salvagente in mezzo alle peggiori delle tempeste. Pur non potendo assentarmi completamente dal canale, dal mio “lavoro”, soprattutto per ciò che significa per tanti, mi prendo una pausa di riflessione. Ho bisogno di capire quale direzione prendere, se sono pronto ad affrontare tutto questo male.
Valuterò tenendo tutto bene in mente. Non chiedo clemenza, non l’ho mai ricercata, ma continuare così mina la mia serenità , il mio equilibrio, ciò su cui davvero fonda le basi il mio, nostro agire. Chiedo scusa a Tino, Eleonora e Raffaele per non aver condiviso prima con loro questo momento di difficoltà , di debolezza. Non so davvero cosa ne sarà di me, di noi, ma ho bisogno di capire e spero voi possiate capire me. Se avete letto la mia testimonianza siete tra coloro che hanno compreso l’agire di Quinto Potere, ciò che davvero rappresenta. Avrete presto mie notizie. Fino ad allora non resterete senza i nostri aggiornamenti e le cose spesso esclusive che siamo in grado di raccontarvi.
Samir ricoverato in Psichiatria, Debora impaurita toglie il velo: “È finita credo solo in me stessa”
Debora è sotto shock, senza voce a causa dello spavento per le ultime allucinazioni e cattiverie dette da Samir, ormai il suo ex compagno. Samir, proprio mentre i due stavano riuscendo a cambiare la propria vita, con un lavoro stabile e una casa, è diventato irriconoscibile.
Continue readingPicchiata dal branco a Laterza, il criminologo: “Piccola sotto shock. Spedizione e video premediti”
Un paio di messaggi inviati dall’ex fidanzatino alla vittima, che tra l’altro aveva rifiutato di incontrare il ragazzo. Sarebbe questo il movente del brutale pestaggio ai danni di una 13enne di Laterza, nel tarantino, da parte di una coetanea. A distanza di 20 giorni dal pestaggio abbiamo incontrato Giancarlo Candiano, criminologo e criminalista forense.
Continue reading“L’incapace” Pasquina brancola nel buio: in pericolo nella gelida e disastrosa casa popolare
È molto probabile che il racconto di Pasquina sia una mezza verità , ma Pasquina non è capace di intendere e volere. Da tempo è affidata a un tutore, un avvocato. Pasquina ha anche una seria difficoltà a comunicare correttamente, molte delle cose che dice non sono comprensibili. Al netto di tutto, però, alcune delle immagini che vi proponiamo parlano più di mille parole.
Continue readingTruffa delle orecchiette, protesta stomachevole a favore di telecamera: la pasta fluo non si tocca
Oggi è andata in scena una stomachevole protesta a favore di telecamera. Banchi delle orecchiette vuoti per qualche ora a Barivecchia.
Continue readingBari, terribile schianto sulla ss16: coinvolti un tir e più auto. Feriti gravi
Alcune auto e un tir sono rimasti coinvolti in un incidente questa mattina alle 5 sulla ss 16, in direzione sud. Il traffico è stato deviato.
Continue readingBari, lancio di sassi contro i bus Amtab: tre episodi in una settimana. Caccia al branco
Quello di ieri non è l’unico episodio. Da martedì scorso ben tre volte un branco di criminali ha lanciato sassi contro i bus Amtab.
Continue readingAesthetic Franco risponde (?) a Quinto Potere: “Cazzari. Mai successo niente di ciò che hanno detto”
Pur promettendo di non parlare più di “cavolate”, Aesthetic Franco continua a rispondere colpo su colpo alle nostre notizie sul suo conto.
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