Barivecchia, Loiudice gambizzato perché voleva una bottiglia di champagne: ricercato Davide “champagne”

C’è voluto poco per ricostruire le dinamiche dell’agguato a Michele Loiudice, il pregiudicato 30enne raggiunto da un paio di colpi di pistola alle gambe nel pomeriggio di oggi in piazza Federico II, nelle vicinanze del Castello Svevo a Barivecchia. Secondo le prime indiscrezioni la Squadra Mobile sarebbe sulle tracce di Davide Caricola, detto “champagne” per via della sua attività.

Il pregiudicato avrebbe già avuto un battibecco con il suo sparatore l’anno scorso. In quel caso, stando ai racconti di conosce la storia, avrebbe rimediato una bottigliata in testa. Quest’anno, poi, in prossimità del Natale il ferito sarebbe andato nel deposito dove Caricola conserva le bottiglie e in sua assenza ne avrebbe presa una.

Oggi Loiudice sarebbe tornato a battere cassa nel tentativo di rimediare un’altra bottiglia di champagne, ma questa volta gli è andata decisamente male. Stando alla prima ricostruzione, Caricola avrebbe preso la pistola e fatto fuoco mirando alle gambe prima di far perdere le proprie tracce. Ora è ricercato dalla Polizia.

Bari, prove generali di Capodanno: bambini fanno esplodere bombe carta al Libertà

Ordinanze, divieti, limitazioni e sequestri non stanno frenando le numerosi esplosioni udibili in buona parte della città, prove generali di quanto accadrà allo scoccare della mezzanotte. Le esplosioni di una certa potenza sono iniziate con maggiore frequenza da ieri sera. I video che vi proponiamo sono stati registrati in piazza Redentore, al quartiere Libertà.

A far esplodere due bombe carta sono stati due bambini. Sappiamo già come andrà a finire, seppure ogni anno ci illudiamo in una maggiore comprensione soprattutto per i bambini e gli animali, ovvero quanti più di altri sono terrorizzati dai botti.

“Antonio attento hai dato il tuo numero di telefono”, allerte e premure nel cuore della notte: le vostre segnalazioni al 3488966969

“Antonio cancella subito il tuo numero di telefono dal video di Lello, potresti essere chiamato da centinaia di persone”. E ancora: “Antonio non ti sei reso conto di aver dato il tuo numero di telefono, ti rendi conto delle persone che potrebbero farti degli scherzi?”. E come se non bastasse: “Antonio fai presto hai dato il tuo numero di telefono, non ti daranno pace”. Sono alcuni dei messaggi ricevuti all’indomani della pubblicazione dell‘ultimo video con il nostro amato Lello. Peccato che gli orati in cui sono stati inviati sono le 4, le 3.07 e le 2.49.

Avvisato di fare attenzione ai mitomani nel cuore della notte. Roba da non credere. Non è la prima volta che rendo pubblico il mio numero di cellulare. In molte occasioni è stata una scelta vincente, avendo avuto modo di conoscere persone da tutta Italia e ricevuto preziose segnalazioni.

L’obiettivo è sempre lo stesso entrare in contatto con i nostri spettatori, perché al contrario di quanto pubblicizzano altri noi siamo davvero una grande famiglia, prona all’ascolto e all’azione nel caso ciò che ci viene segnalato è meritevole del nostro intervento, di una denuncia o di una sottolineatura pubblica. E quindi ribadiamo, il numero di Antonio è 3488966969. Non dovesse rispondere scrivetegli un messaggio WhatsApp prima o poi vi contatterà. Ci sono cose che si possono fare in altri orari oltre che nel cuore della notte, chiamare Antonio è una di queste. E per segnalazioni, indicazioni e critiche civili non esitate.