Non si placano le polemiche sul nuovo autovelox della statale 100 nei pressi dello svincolo per Sammichele. Gianni Mastrangelo e Giuseppe Nitti, sindaci rispettivamente di Gioia e di Casamassima, hanno contestato con fermezza la decisione dell’amministrazione comunale di Sammichele di posizionare in quel punto l’apparecchio. Una scelta fatta senza comunicarla ai paesi limitrofi e che non è andata giù ai primi cittadini. “Avere un autovelox a poche decine di metri dal territorio di Gioia non è l’ideale. Sarebbe stata opportuna una comunicazione perché da quella statale non transitano solo automobilisti sammichelini – le parole del sindaco Mastrangelo durante un Consiglio comunale -. È come se venissi a un metro dal confine con Sammichele e collocassi un autovelox prima dell’uscita dal territorio di Sammichele. Qualcuno dice che con i soldi delle multe si possono fare tante altre cose, a quel punto si perde la finalità indicata dalla norma che autorizza lo strumento che non è fare altre attività ma la sicurezza stradale”. Una posizione condivisa anche dal sindaco di Casamassima Nitti. Lorenzo Netti, primo cittadino di Sammichele, ha invece difeso la decisione dell’amministrazione comunale, specificando che in quel tratto di strada c’è stato un aumento di incidenti .
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- di: Raffaele Caruso
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