Skip to content

Baby escort a Bari, ascoltata la “mamma coraggio”. Presunta vittima non si presenta in aula

11 Aprile 2025
– Autore: Raffaele Caruso
11 Aprile 2025
– Autore: Raffaele Caruso

La “mamma coraggio”, da cui è partita l’indagine che ha scoperto il giro di prostituzione minorile a Bari è stata ascoltata in aula come testimone nel processo in cui sono coinvolte Marilena Lopez, Federica Devito ed Elisabetta Manzari.

Le tre sono accusate di aver “indotto, favorito, sfruttato e gestito la prostituzione delle minorenni traendone un vantaggio economico dalla ripartizione degli ingenti guadagni derivati dalle prestazioni sessuali offerte a pagamento ad una pluralità di clienti”.

La donna è mamma di una delle tre minorenni finite nel giro in cui sono coinvolti clienti facoltosi, disposti a tutto per occasioni di sesso a pagamento con ragazzine poco più che adolescenti.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini, Lopez e Devito avrebbero organizzato gli incontri delle giovani con i clienti, mentre Manzari si sarebbe occupata degli aspetti logistici, accompagnando le ragazze sui luoghi degli incontri e rispondere alle telefonate.

Ieri era prevista anche la testimonianza di una delle presunte vittime che, però, non si è presentata. I giudici hanno quindi disposto l’accompagnamento coattivo per la prossima udienza del 15 maggio.