“Per l’età che avevano potevano essere miei figli. Erano 8 ragazzi, avevano circa 14 anni. Non li avevo neanche guardati in faccia. Si sono avvicinati e mi hanno sferrato più pugni in testa, che mi hanno stordito. E poi hanno continuato a prendermi a calci”.
Questo è il racconto riportato da La Repubblica da parte di un 48enne bengalese, aggredito da una baby gang nella notte tra sabato 28 e domenica 29 settembre in via Principe Amedeo a Bari. Rientrava a casa dopo aver lavorato come lavapiatti in un ristorante nel quartiere Murat.
“Non ho denunciato perché ho avuto paura – ha aggiunto -. Ci stiamo avvisando nelle chat che abbiamo tra amici quando ci sono aggressioni. E ce ne sono tante. Sono entrati nel Mini market bengalese di un mio amico, hanno rubato l’incasso e sono andati via. Spesso questo gruppo di ragazzi ci deruba per strada”.