“Vi scrivo per riassumerti in breve cos’è successo sulla navetta AB, magari per aprire una piccola parentesi e far luce sui tanti piccoli problemi di Bari. Uno di questi sono i cittadini, in questo caso i ragazzi maleducati (tipici figli dei cosiddetti malavitosi) che sabato, tra le 23:30 e 00:00, hanno deciso di interrompere la normale circolazione dell’autobus”. Inizia così la denuncia inviata da una giovanissima lettrice alla nostra redazione.

“Sono saliti in corso Vittorio Emanuele ed hanno pensato bene di iniziare a fare cori da stadio, colpendo ripetutamente l’autobus (che noi, dotati di abbonamento/biglietto, paghiamo, al contrario loro che salgono come se nulla fosse). Nonostante non sia il massimo, tutto ciò sarebbe stato accettabile, finché dopo le lamentele di più persone, hanno deciso di alzare le mani e sputare sui passeggeri, insultandoli. Fortunatamente l’autista si è fermato davanti all’INPS ed ha proceduto a chiamare i carabinieri, che sono arrivati dopo poco – prosegue -. Non sono rimasta sul luogo poiché lo ritenevo poco sicuro, tuttavia dubito che questi ragazzini abbiano avuto un’adeguata punizione. Il motivo di questo messaggio è uno: una richiesta di maggiore sicurezza sui pullman Amtab. Personalmente ritengo che anche uno o più controllori o guardie giurate sarebbero fondamentali, specie nelle ore notturne. Io, una ragazza appena 18enne, sono stata fortunata, perché se fossi stata l’unica ragazza sull’autobus, chissà cosa sarebbe successo! Inoltre, ci tengo a dire che tutto ciò va a discapito anche dell’autista di turno, che non può lavorare in tranquillità e deve vivere con la paura di queste babygang, e lo dimostrano le numerose aggressioni”.