Baby gang ancora in azione a Bari. Vittime questa volta tre 13enni che sono stati aggrediti da altri quattro ragazzi più grandi sabato mattina a Parco 2 Giugno. A raccontare l’accaduto una mamma in un post su Facebook rivolto al sindaco di Bari, Antonio Decaro. Nessuna aggressione fisica, ma solo verbale con minacce per farsi consegnare cellulari e soldi. “C’era gente ma nessuno è intervenuto per aiutarli”, si legge in un passaggio piuttosto emblematico. I tredicenni, dopo essere stati avvicinati su una panchina, si sono rifiutati di consegnare i loro cellulari, così gli aggressori hanno iniziato a frugare in tasche e borselli.
“In quello di mio figlio c’era un portafoglio ma dentro aveva solo qualche spicciolo, e così non l’hanno voluto. Fortunatamente non hanno visto lo smartwatch che aveva al polso perché coperto dal giubbotto – racconta la mamma -. Miracolosamente, forse perché uno dei due amichetti di mio figlio è abbastanza alto e aveva chiesto loro di andarsene, si sono guardati tra di loro, si sono girati e se ne sono andati. Per fortuna è andata bene. Un amico di mio figlio, a scuola, li avrebbe identificati e gli ha consigliato di lasciarli perdere. Mio figlio mi ha raccontato che nelle vicinanze non hanno visto forze dell’ordine. Vorrei tanto denunciare, l’ho invitato ad andare assieme a farlo ma mio figlio è molto impaurito, teme ritorsioni e che gli possano fare del male. So quanto sia importante, ma mettetevi nei panni di un tredicenne”.